Questa edizione del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab mira alla realizzazione di un documentario dalla durata indicativa di 25’/30’.
Il soggetto riguarda un personaggio (individuato dal team della Fabbrica del Cinema e dai conduttori dello stesso laboratorio) che vive in un piccolo centro del Sulcis. Si tratta di una persona intorno ai 30 anni, atleta di livello nazionale che gareggia anche in competizioni internazionali in giro per il mondo.
L’aspetto che rende interessante la vita di questa persona è la sua decisione di restare a vivere nel Sulcis, nonostante abbia avuto e abbia la possibilità di trasferirsi altrove, in luoghi dove poter portare avanti al meglio la propria attività sportiva.
Questa scelta dipende non da un attaccamento generico al proprio territorio ma ad un’idea più profonda del rapporto tra una terra, la Sardegna, considerata - a torto o ragione - di confine, l’Italia e il resto del mondo.
“Voglio riportare qui le cose che incontro lontano da qui”. In questa intenzione c’è l’attitudine a una relazione moderna con il “continente” e l’idea di valorizzazione di una comunità che è possibile arricchire senza per questo porsi da un punto di vista totalmente estraneo e distante.
Da qui la volontà di intraprendere l’attività di insegnamento sportivo per giovani e giovanissimi nel proprio paese.
Ma restare non è meno difficile che partire: la scelta controcorrente ha evidentemente delle implicazioni con cui fare i conti.
Il ritratto di questo personaggio è un’occasione per raccontare ancora una volta, dopo la Carbonia di “Scintille nel buio” , la tensione esistente di un territorio sempre in bilico fra orgoglio resistente e malinconica rassegnazione.

Il corso sarà articolato in tre fasi. La prima, di tipo conoscitivo, si svolgerà a distanza prima dell’inizio della residenza e prevederà una serie di incontri online con regista, tutor e altri partecipanti e la visione dei film prodotti dalla Fabbrica del Cinema, dedicati alla memoria della città e del territorio, e di alcuni film del direttore del corso Daniele Gaglianone, cosicché i partecipanti siano consapevoli della cifra stilistica del regista con il quale stanno lavorando.
La seconda fase, a Carbonia dal 10 al 25 novembre, sarà dedicata alla formazione, alle riprese, all’analisi del girato e all'individuazione collettiva di una proposta di montaggio.
Quest’anno il corso di formazione coinciderà in parte con la nuova edizione del Carbonia Film Festival, che si terrà dal 13 al 17 novembre. Le corsiste e i corsisti saranno quindi invitate a partecipare, in orario serale, alle attività proposte dal Festival, la cui organizzazione ha già previsto di dedicare almeno due incontri specifici con altrettanti ospiti della manifestazione. Gli incontri saranno parte integrante del corso di formazione.
Durante la terza fase, a cavallo tra i mesi di novembre e dicembre, relazionando a distanza il gruppo di lavoro, sarà cura del regista Daniele Gaglianone e del tutor di corso Chicco Angius, chiudere il montaggio finale.

Le riprese e la fase di finalizzazione saranno assistite anche dalle operatrici e dagli operatori tecnici della Coop Progetto S.C.I.L.A. dei Servizi Audiovisivi dello SBIS - Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis.
Relativamente alla seconda parte del corso, dedicata alla formazione, alle riprese e all’individuazione di una linea di montaggio, si specifica che ai partecipanti selezionati viene richiesta la disponibilità di portare ed eventualmente utilizzare - dietro indicazione del regista e del tutor - le proprie attrezzature (siano esse audio o video), condizione non vincolante ma fortemente caldeggiata dal soggetto proponente nell'ottica di una più efficace finalizzazione del lavoro di produzione.

Il corso ha l’obiettivo di far incontrare giovani operatrici e operatori del settore con la realtà del progetto Fabbrica del Cinema che dal 2015, attraverso numerosi progetti di formazione e promozione della cultura audiovisiva, intende promuovere la cultura e la fruizione di un territorio, facendone conoscere anche memoria storica e beni paesaggistici. La finalità è quella di innescare un processo virtuoso che dia lo spunto anche per nuove produzioni che insistano sugli stessi obiettivi di promozione e sviluppo della filiera.
Per altro l'ambizione è quella che questo tipo di produzioni riescano a varcare i confini regionali per raggiungere un pubblico più vasto come accaduto per la prima edizione del corso il cui esito filmico dal titolo "Come Scintille nel buio" è stato poi selezionato in un prestigioso festival come il Biografilm di Bologna portando una notevole visibilità ai promotori dell'iniziativa e al progetto in generale
Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna all'interno delle politiche di sviluppo cineportuali e intende favorire l’incontro tra formazione, produzione e conoscenza.

Il Csc Carbonia della Società Umanitaria opera nel territorio da oltre 50 anni occupandosi di didattica degli audiovisivi e di promozione della cultura audiovisiva.
La Fabbrica del Cinema nasce nel 2015 con l’intento di preservare, conservare e produrre la memoria storico-audiovisiva del territorio e fino ad oggi ha investito le sue risorse in numerosi progetti di formazione e produzione.
I Servizi Audiovisivi dello SBIS dislocati presso la Fabbrica del Cinema gestiscono tutti i servizi di assistenza audiovisiva, produzione e formazione agli audiovisivi legati ai comuni aderenti al Sistema, svolgendo questo lavoro in stretta sinergia con il CSC Carbonia della Società Umanitaria.
Il Carbonia Film Festival dal 2016 promuove ogni anno la formazione di giovani operatrici e operatori del settore attraverso il programma Carbonia Cinema Giovani.
Ucca - Unione Circoli Cinematografici Arci è un'associazione nazionale di promozione della cultura cinematografica attiva dal 1967. Associa più di 180 circoli in tutta Italia con un importante circuito di sale e arene estive.
La Fondazione Sardegna Film Commission nasce con lo scopo di valorizzare il patrimonio artistico e ambientale della Sardegna, sviluppando la filiera audiovisiva con l’alta specializzazione delle risorse professionali e tecniche dell’isola, creando le condizioni ottimali per attrarre progetti cinematografici e audiovisivi internazionali, promuovendo il patrimonio culturale e tecnologico della Sardegna e il suo territorio nel mondo. Dal 2014 è la prima film commission ad aver adottato i protocolli green sui set e ad aver sviluppato un format sulla sostenibilità sociale, economica e ambientale del territorio (Heroes 20.20.20., progetto per cortometraggi, serie web e documentari).

Il girato prodotto durante la residenza sarà frutto di un lavoro comune e non potrà essere utilizzato per fini diversi dal montaggio del film collettivo. Eventuali altri utilizzi potranno essere discussi successivamente con l’Organizzazione.

Il film sarà un film collettivo, riportante il nominativo dei partecipanti che hanno portato a termine l'intero percorso proposto; resta inteso che la regia del film realizzato nell’ambito del Carbonia Cinema Giovani Filming Lab sarà del regista e direttore del corso Daniele Gaglianone.